Cerca nel blog

venerdì 30 aprile 2010

Partiamo dalle buone notizie

tramite lastampa.it - Il pensiero debole di Luciana Littizzatto del 30/04/2010

Partiamo dalle buone notizie. Hanno riaperto gli aeroporti e il traffico in cielo è finalmente ripartito. Non si è capito bene se è perché il vulcano ha smesso di eruttare o ci siam rotti le palle noi. Ma tant’è. Io temeraria ho volato il giorno che hanno riaperto. Volavamo bassi come gli uccelli paduli… fossero già state mature potevamo raccogliere le ciliegie dagli alberi. Ad un certo punto ho detto al pilota: Scusi, quella è l’isola d'Elba? No, è una Panda, signora.

Comunque quello che mi fa specie è che in tutto questo torrone non ci sia stato uno, dico un servizio al tg sull’Islanda. Su in che stato siano sti poveri islandesi. Potrebbero essere stati seppelliti sotto la lava come a Pompei a noi non ce ne frega una mazza. Con tutti quei sassolini sparati per aria l’Islanda adesso sarà come una enorme lettiera per gatti. Ma a noi ce ne impippa. L’islandese caramellato non fa notizia. Sono altre le cose che scatenano il nostro interesse. Tipo quella che i Berlusconi, ormai è ufficiale, cominciano a moltiplicarsi. Vi spiego. Silvia Toffanin, la presentatrice di «Verissimo » che è incinta di Piersilvio, ci ha fatto sapere che il pupo lo chiameranno Silvio. Pensa un po’ te. Fan ’sto colpo di coda. ’Sta svisa. Son come i barbapapà. Che c’è la barbamamma e il barba figlio… Pensa in casa che cunfusion… che ciadel…

«Silvia! Dì a Piersilvio di prendere in braccio Silvio che arriva Silvio». Perlomeno, se proprio vogliamo vederci un risvolto positivo, hanno scelto la sintesi, no, dico, c’era il rischio che lo chiamassero Pier-Piersilvio, oppure Piersilvio-Silvio… Sai che pare che abbiano sul balcone una pianta di salvia e l’abbian chiamata Silvia? Ma non basta. Persino un operaio extracomunitario del Ghana che abita a Modena ha avuto un figlio e sai come l’ha chiamato? Silvioberlusconi… Tutto attaccato. Silvioberlusconi come nome, Bohaene di cognome. Come sarà il diminutivo di Silvioberlusconi? Papi? La cosa bella è che l’impiegato dell’anagrafe non ha fatto un plissè. Non una piega. Ma ti pare? Ma se solo qualche mese fa ci han fracassato l’anima con quelli lì di Genova che volevan chiamare il figlio Venerdì e li hanno coperti di contumelie.

Gli han berciato dietro che non si poteva chiamare un figlio Venerdì, guardi se proprio vuole un giorno della settimana faccia una figlia e la chiami Domenica ma Venerdì no, fa schifo anche alle boie panatere, e adesso? Questo chiama il figlio Silvioberlusconi e tutti clap clap, bravi ma che bella idea? Ma abbiamo il cervello gamulà? Il bello è che a sto disgraziato gli han anche chiesto: Ma perché non l’ha chiamato Pierluigi Bersani? E lui ha risposto: Non so chi sia. Tenendo conto che il signor Bohaene è un operaio e non un industriale, la cosa è abbastanza inquietante.

Comunque se questo è l’andazzo, si spalancano le porte a dei bellissimi nomi di battesimo: Larussa per una bambina è quasi meglio di Larissa, che sembran due che si picchiano. Per dire, Bocchino magari no, ma Casini, per due gemelli, essendo plurale potrebbe essere un’idea. Se son due femmine? Cota e Zaia. Perfetto.

Nessun commento:

Posta un commento