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martedì 30 marzo 2010

Legionari

da spinoza.it

Regionali, cala l’affluenza alle urne. La crisi è così forte che molti voti sono rimasti invenduti.

(la manifestazione di piazza San Giovanni deve aver prosciugato i fondi)

In ribasso le percentuali nel Lazio. Ma tanto c’è tempo tutta la settimana per votare.

Ieri alle 12 aveva votato il 15% degli illusi.

Forti i sospetti di brogli: stamattina al seggio mi hanno dato una macchina fotografica.

Crolla l’affluenza a L’Aquila. Anche quella l’avevano costruita a cazzo di cane.

(Forse gli aquilani temevano di non reggere all’emozione di trovarsi in un luogo chiuso)

Di Pietro: “Gli elettori devono fare una scelta di campo”. In base al concime migliore.

Berlusconi valuta il dato sull’affluenza: è molto basso. E anche il dato.

Al seggio, Bersani è apparso sorridente e rilassato ai giornalisti che gli chiedevano chi fosse.

Il segretario del Pd è andato a votare con moglie e figlia. Per ricordarci che anche lui tiene famiglia.

Bersani: “Ho dormito benissimo”. E per tutta la campagna elettorale.

Bersani: “Abbiamo fatto quello che potevamo”. Niente.

La Polverini è andata a votare presto. Per paranoia.

Emma Bonino è arrivata al seggio da sola. Come da due mesi a questa parte.

La Bonino è andata a votare con la stessa giacca che indossa nei manifesti. Temeva di non riconoscersi.

Troppo spazio alla maggioranza, l’Agcom multa Tg1 e Tg5. Al Tg4 ormai ci ha rinunciato.

Il pagamento verrà bonificato dallo stesso conto.

Felipe Melo segna il gol decisivo della Juventus, Max Biaggi vince una gara in Superbike: la vittoria del Pd non sembra più così impossibile.

Polemiche sulla validità delle preferenze per politici non in lista. Rassegnatevi, Gramsci non lo potete votare.

Per vigilare sul voto, il Pdl schiera i gladiatori della libertà. 50 euro a foto.

Vittorio Sgarbi è ottimista sull’esito delle elezioni. Spera gli vengano assegnate le schede in cui sono scritti degli insulti.

Berlusconi si è trattenuto a lungo nel seggio. Voleva dargli un’ultima occhiata.

Berlusconi si è trattenuto a lungo nel seggio. Poi sono finite le schede.

Berlusconi si è trattenuto a lungo nel seggio. Non trovava lo sciacquone.

Berlusconi si è trattenuto a lungo nel seggio. Ogni volta devono rispiegargli tutto.

Berlusconi si è trattenuto a lungo nel seggio. Sappiamo quanto ami prendersela comoda davanti a una fessura.

Il premier è andato a votare tenendo in mano un ramoscello d’ulivo. In fiamme.

Nella notte la scheda depositata da Berlusconi ha tenuto sveglie tutte le altre.

* * *

autori: blepiro, cani & porci, venividiwc, bardx, faberbros, uomomordecane, docmax, misterdonnie, puccio di luce, alexfor, mestmuttèe, demerzelev, lorberto, giovanni cerro, stark, batduccio, van deer gaz e serena gandhi.

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